Considerate creature immortali e di natura benevola, facevano parte del corteo del dio del mare Poseidone insieme ai Tritoni e venivano rappresentate come fanciulle coi capelli ornati di perle, a cavallo di delfini o cavalli marini. Le Nereidi più note sono: Anfitrite, sposa di Poseidone, Galatea, amata dal pastore Aci e dal ciclopePolifemo, e Teti, madre dell'eroe Achille.
Esiodo, nella sua Teogonia, riporta un elenco di 51 nomi, mentre Omero nell'Iliade cita 33 Nereidi che, con la loro sorella Teti, compiansero il dolore di Achille per la morte di Patroclo. Secondo entrambi erano tuttavia in numero di cinquanta. Lo Pseudo-Apollodoro, autore della Biblioteca, ci fornisce un elenco di 45 nomi mentre l'Igino, autore nel II secolo delle Favole, una lista di 49 nomi (in realtà 48, se si tiene conto di un nome ripetuto).
Curiosità
Nelle credenze della Calabria greca (Bovesia) la figura della Nereide subisce una modifica finendo per indicare una creatura mostruosa che si aggira nei boschi e conosciuta, nel dialetto greco-calabro, come anarada, termine che risulta essere una deformazione del greco classico νηρείς -δος. Secondo alcune descrizioni, le Nereidi hanno i capelli verdi o i piedi d'asina.
I nomi delle Nereidi
Lista comparata dei nomi delle Nereidi citati nelle fonti.
Actea è la ninfa della riva e l'abitatrice della costa del mare. Era anche un nume della generazione di divinità preolimpiche precedenti a Zeus, ad Apollo ed allo stesso Poseidone.[6][7]
Xanto è anche il nome di uno dei cavalli di Achille.
Una traduzione romanizzata dei nomi si può trovare nell'edizione delle opere di Apollodoro, pubblicata da Giuseppe Compagnoni nel 1826[8], in numero di 45, con probabili mancanti. E sono: Cimotoe, Speio, Glaucoloe, Nausitoe, Ali, Erato, Sao, Amfitrite, Eunice, Teli, Eulimene, Àgave, Eudora, Doto, Ferusa, Galatea, Attea, Protomedusa, Ippotoe, Lisianassa, Cimoe, Pio, Alimede, Plesaura, Eucrate, Proto, Calipso, Panope, Cranto, Neomeri, Ipponoe, Dejanira, Polinoe, Autonoe, Melia, Dio, Isea, Dero, Evagore, Psamate, Eumolpe, Io, Dinamene, Ceto, Limnorea.