Perugia Calcio 2008-2009
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Perugia Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2008-2009. StagioneAl termine della precedente stagione, la famiglia Silvestrini aveva deciso di cedere la proprietà del club umbro. Il 10 luglio 2008 la società – che intanto è stata ammessa al torneo di Prima Divisione della nuova Lega Pro – viene quindi acquistata dall'imprenditore perugino Leonardo Covarelli, reduce da tre annate alla testa del Pisa. Il tecnico prescelto dalla nuova dirigenza è Paolo Indiani (già allenatore per breve tempo nell'estate 2005, senza tuttavia esordire ufficialmente), ma dopo due sole gare di Coppa Italia e prima dell'avvio del campionato, il 26 agosto si arriva a una rescissione consensuale del contratto tra le parti. Al suo posto viene chiamato Giovanni Pagliari, ex bomber del Perugia negli anni 1980. Dopo una vittoria alla prima giornata, i grifoni subiscono tre sconfitte consecutive che portano, il 22 settembre, all'esonero di Pagliari e all'arrivo sulla panchina biancorossa di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, dopo un discreto avvio e un filotto di sette partite utili, nei turni successivi non riesce tuttavia a tornare alla vittoria; in seguito alla sconfitta di Gallipoli del 15 febbraio 2009 (1-4) viene esonerato il giorno stesso da Covarelli, che richiama Pagliari. L'allenatore di Tolentino riesce, seppur con fatica, a trascinare i perugini verso la salvezza, ottenuta all'ultima giornata con la vittoria sulla Virtus Lanciano, condannando proprio gli abruzzesi agli spareggi play-out.[2] Discreti, infine, i due cammini in Coppa Italia maggiore e di categoria, dove i grifoni si spingono, rispettivamente, fino al secondo e terzo turno. RosaNote
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