Voce principale: Zoisite.

Questa voce sull'argomento mineralogia è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Thulite
Formula chimica	(Ca, Mn)2Al3O(OH)(SiO4)(Si2O7)[1]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallino	rombico[1]
Proprietà fisiche
Densità	3,2-3,4[1][2] g/cm³
Durezza (Mohs)	6[1][2]-6,5[2]
Sfaldatura	perfetta[1]
Frattura	irregolare[1]
Colore	rosa-rosso[1][2]
Lucentezza	vitrea[1][2]-metallica[1]
Striscio	grigio chiaro[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La thulite è una varietà di zoisite.

Fino al 1967, anno in cui fu scoperta la tanzanite, questa specie fu ritenuta l'unica varietà di zoisite^[1].

Il nome deriva da Thule, nome antico della contea di Telemark in Norvegia^[1][2].

In granuli o in sottili cristalli spesso opachi.^[1]

Lo stesso argomento in dettaglio: Zoisite § Origine e giacitura.

In taluni casi questo minerale è presente entro altri minerali biancastri o incolori tipo quarzo e feldspati conferendo loro una colorazione rosacea.^[1]

In ammassi granulari o in aggregati simil-feltro di cristalli aciculari.^[1]

• Fluorescenza ai raggi ultravioletti: arancione.^[1]
• Indici di rifrazione: 1,69-1,70^[2]
• Doppia rifrazione: 0,009^[2]

La colorazione del minerale non è stabile sopra i 500 °C.^[1]

A cabochon^[1][2]. In piccole sculture^[1][2] e medaglioni^[1]. Per orecchini, spille e pendenti^[1].
Tuttavia si preferisce utilizzare i campioni cristallizzati insieme a silice cristallina atti ad essere trattati a polimento più facilmente dei campioni massivi in quanto più duri e tenaci dei secondi^[1].

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Thulite

• (EN) thulite, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• Scheda del minerale su mindat.org, su mindat.org.
• Definizione su Britannica.com, su britannica.com.

Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia