Venere di poesia
Venere di poesia (La Venus de la poesía) è un dipinto a olio su tela del pittore spagnolo Julio Romero de Torres, realizzato nel 1913. Attualmente è conservato al museo di belle arti di Bilbao.[1][2] StoriaLa tela venne realizzata a Madrid nel 1913. Il dipinto rimase per molti anni in una collezione privata fino al 2003, quando venne donato alla fondazione BBVA, che lo espose al museo di Bilbao.[3] DescrizioneQuesto quadro è un'allegoria che ritrae la cupletista e cantante spagnola Raquel Meller e il suo futuro marito, lo scrittore guatemalteco Enrique Gómez Carrillo, immersi in un paesaggio agreste.[4] La donna nuda è sdraiata su un letto dalle lenzuola bianche e porta una mantiglia di pizzo nero sul capo. Raquel, assimilata alla dea Venere nel titolo dell'opera, guarda negli occhi lo spettatore e sorride provocatoriamente.[5] Vicino ai piedi della donna si trova una rosa che simboleggia la bellezza e la passione amorosa.[6] Carrillo tiene in mano un foglio sul quale è visibile la firma dell'artista.[7] Sullo sfondo, al centro della composizione, si trovano una fontana e la Porta del Ponte di Cordova, una porta di epoca rinascimentale, in mezzo a due file di alberi. Ancora più in lontananza si intravedono un fiume (il Guadalquivir) e la città di Cordova.[7] Secondo alcuni esperti, la fonte d'ispirazione principale per quest'opera è il quadro Venere e la musica di Tiziano Vecellio.[5][6] Note
Bibliografia
Information related to Venere di poesia |