Alvaro Zian
Alvaro Zian (Cormons, 21 novembre 1923 – San Biagio di Callalta, 22 gennaio 2007[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista o attaccante. BiografiaÈ padre di Alvaro Zian junior, anch'egli calciatore attivo tra la fine degli anni ottanta e gli anni novanta in diverse squadre di Serie B e Serie C[1]. Sul finire di carriera viene coinvolto marginalmente nel caso di corruzione relativo alla partita Piombino-Piacenza del campionato di Serie C 1955-1956, venendo squalificato fino al 30 novembre 1956[2]. Poco più tardi denuncia un altro caso di corruzione nella partita Padova-Legnano del 1955, meglio conosciuto come caso Padova, e viene radiato dalla FIGC[3]. CarrieraDi ruolo ala, cresce nella Cormonese, che nel 1941 lo cede in prestito per una stagione al Potenza[4][5]. Rientra poi ai friulani, dove rimane fino al 1948[6]. Acquistato dal Treviso, Zian nei due anni con i veneti in Serie C sfodera ottime prestazioni, segnando 21 gol in 35 partite nella prima stagione, con le quali si laurea capocannoniere del girone[1]. Nel campionato 1949-1950 forma la coppia d'attacco titolare con Giordano Persi[1] e realizza altri 22 gol, conquistando con il club biancoceleste la Serie B[7]. Con il Treviso disputa anche il successivo campionato di Serie B 1950-1951 segnando 11 reti[8]. Dopo aver realizzato 54 reti in 112 partite con il Treviso[1], viene ceduto al Fanfulla[9], a causa dei problemi finanziari del Treviso[1]. Nella formazione lombarda gioca due stagioni, conquistando nel campionato di B 1952-1953 il titolo di capocannoniere della serie cadetta. Nel 1953 passa al Verona, sempre in Serie B, mentre nel campionato di Serie B 1954-1955 gioca con il Legnano[10]. Chiude la carriera con una breve apparizione nel Ravenna, impegnato nel campionato di IV Serie 1955-1956. Ha totalizzato 142 presenze e 50 reti in Serie B. PalmarèsClubCompetizioni nazionali
Individuale
Note
Collegamenti esterni
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