La famiglia Capilupi è un'antica nobile famiglia mantovana risalente al XII secolo dalla quale uscirono letterati e politici, che con Scipione Francesco Capilupi acquisì il titolo marchionale nel 1650. Originaria di Treviso, dove ebbe prima menzione storica nel 1080 con Giovanni Capo di Lupo[1], era tradizionalmente legata alla dinastia Gonzaga. Sono stati collezionisti di libri antichi e di manoscritti e la famiglia Capilupi è tuttora fiorente nel mantovano.
Storia e personalità illustri
I membri più illustri della famiglia furono:
Origo Capilupi (XIII secolo), si trovava eletto nel Consiglio della città di Mantova già nel 1264;
Guglielmo Capilupi (? - 1361), notaio dei Gonzaga di Mantova;
Ippolito Capilupi (1684-1751), accademico filargita, fu autore, tra l’altro, dell’Africa Liberata, poema eroico in 18 canti pubblicato nel 1726.[2]
Carlo Capilupi (1786-1858), guardia d’onore di Napoleone, si dilettò come scrittore e poeta: Scritti varii del marchese Carlo Capilupi nato nel 1786 e morto nel 1858, Mantova, Stab. Tip. Lit. G. Mondovì, 1892.[2]
Lelio Capilupi (4 novembre 1960), Docente di canto Lirico presso conservatorio Arrigo Boito Parma, Direttore artistico presso Concorso Lirico "Giovani Talenti per la Lirica", socio fondatore presso AICI - Associazione Insegnanti di Canto Italiana
Archivio Capilupi (PDF), su lnx.societapalazzoducalemantova.it. URL consultato il 25 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2015).