Rispetto alla stagione precedente, vi fu l'assenza delle squadre della Slovenia e della Croazia (questi due stati dichiararono l'indipendenza dalla Jugoslavia nell'estate 1991).
Durante l'estate 1991, a seguito della dichiarazione d'indipendenza di Slovenia e Croazia, le compagini di queste due nazioni abbandonarono il sistema calcistico jugoslavo. A riempimento degli organici, oltre al blocco delle retrocessioni, dalla Druga Liga 1990-1991 sono state promosse 4 squadre anziché due; di conseguenza, per lo stesso motivo, dalla Treća Liga 1990-1991 ne sono state promosse 9 anziché 4, in pratica tutte quelle piazzatesi nei primi tre posti nei quattro gironi di terza divisione (che non fossero slovene o croate).
Balkan
Napredak
Priština
Leotar
Kikinda
Čačak
RadničkiNB
Sloboda
Šabac
Iskra
Mogren
Bor
Prijedor
Bečej
Vrbas
Kula
Čelik
Jedinstvo
Kragujevac
Teteks
Ubicazione delle sedi delle squadre della Druga liga 1991-92
Questa è stata l'ultima giornata del calendario disputata regolarmente. Allo scoppio della guerra in Bosnia ed Erzegovina vi è stato il ritiro dal campionato di Čelik Zenica ed Iskra Bugojno: i loro risultati del girone di ritorno sono stati cancellati ed il torneo è proseguito con due squadre in meno.[3]
2 punti per la vittoria al 90º, 1 per la vittoria ai rigori, 0 per la sconfitta ai rigori, 0 per la sconfitta al 90º.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti per le posizioni di promozione o retrocessione, la graduatoria viene stilata secondo gli scontri diretti tra le squadre interessate.
Risultati
Le bosniache Čelik Zenica ed Iskra Bugojno si sono ritirate dopo la 24ª giornata (29 marzo 1992), quindi sono state validate le gare del girone di andata (19 gare) ed annullate le 5 disputate in quello di ritorno.
Le bosniache Leotar e Rudar Ljubija si sono ritirate dopo la 29ª giornata (26 aprile 1992), cioè dopo la metà del girone di ritorno, quindi i risultati fino ad allora sono stati validati e per le partite rimanenti è stato assegnato lo 0–3 a tavolino a favore della squadra avversaria.
Le macedoni Balkan Skopje e Teteks si sono ritirate dopo la 35ª giornata (27 maggio 1992), quindi i risultati fino ad allora sono stati validati e per le partite rimanenti è stato assegnato lo 0–3 a tavolino a favore della squadra avversaria.
La squadra di Druga Liga che ha fatto più strada è stato il Napredak Kruševac che ha raggiunto le semifinali.
Note
^Dal 29 novembre 1945 al 6 aprile 1963 la Jugoslavia si è chiamata "Federativna Narodna Republika Jugoslavija" (Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia). Dal 7 aprile 1963 è divenuta "Socijalistička Federativna Republika Jugoslavija" (Repubblica Federativa Socialista di Jugoslavia).