La stagione 2015 degli Indianapolis Colts è stata la 63ª della franchigia nella National Football League, la 32ª ad Indianapolis e la quarta con Chuck Pagano come capo-allenatore[1]. Dopo una sconfitta nella settimana 8 contro i Carolina Panthers, la squadra licenziò il coordinatore offensivo Pep Hamilton promuovendo al suo posto Rob Chudzinski.[2] Col quarterbackAndrew Luck che rimase fuori dal campo infortunato per la maggior parte delle gare, i Colts, che venivano da tre stagioni consecutive con un bilancio di 11–5, conclusero con un record di 8–8, cedendo il titolo di division agli Houston Texans, non raggiungendo i playoff per la prima volta dal 2011 e la quarta dal 1998.
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.