È nato a Linz, in Austria, da genitori croato-bosniaci Stipo e Ružica che si erano trasferiti lì da Zabrđe[2] prima delle Guerre jugoslave.[3]
Parla cinque lingue: croato, tedesco, inglese, italiano e spagnolo.[4]
Nel 2017, Kovačić ha sposato la sua fidanzata di lunga data Izabel Andrijanić.[5] Il 12 ottobre 2020, Andrijanić ha dato alla luce il loro primo figlio, un maschio.[6][7]
Il bambino è stato battezzato nel luglio 2021, con Luka Modrić come suo padrino.[8]
Caratteristiche tecniche
Di ruolo mezzala, è dotato di buona tecnica, nonché notevole rapidità quando ha il pallone tra i piedi.[9] Corre molto ed è abile nel recuperare palloni.[9] Gioca prettamente in verticale ed è bravo nelle sponde e negli scambi stretti.[9]
Dopo una prima parte di carriera caratterizzata da una certa incostanza di rendimento, ha saputo col tempo trasformarsi in un centrocampista affidabile, ricoprendo con diligenza sia il ruolo da titolare che da comprimario.[9]
Carriera
Club
Inizi e Dinamo Zagabria
Nato a Linz, in Austria, da genitori croati provenienti da Kotor Varoš, inizia a giocare all'età di 6 anni nella squadra locale, il LASK.[10][11] Nel 2007, all'età di 13 anni, si trasferisce a Zagabria con la famiglia andando a giocare nel settore giovanile della Dinamo Zagabria.[11] Ha subito un infortunio nel 2009 in cui si è rotto una gamba; tornato in campo il 31 maggio 2010, gioca l'ultima partita del campionato croato Under-17 vincendo 5-0 contro lo RNK Spalato.[12]
Ha iniziato ad allenarsi con la prima squadra sotto la guida di Vahid Halilhodžić quattro mesi più tardi, il 6 ottobre,[13] continuando a giocare anche nel settore giovanile del club fino alla fine del mese. Ha fatto il suo debutto tra i professionisti nel campionato 2010-2011 nella partita contro il Hrvatski Dragovoljac disputata il 20 novembre 2010; in quell'occasione ha segnato il quarto gol dell'incontro nella vittoria ottenuta per 6-0 dalla Dinamo Zagabria.[14] Questa gara fa di lui il più giovane debuttante e marcatore nella storia della massima serie croata, 16 anni e 198 giorni, e gli permette di battere il record fissato solo una settimana prima da Dino Špehar (16 anni e 278 giorni).[15][16]
Inter
Il 31 gennaio 2013 viene ufficialmente acquistato dall'Inter, che versa 11 milioni di euro (più 4 di bonus) alla Dinamo Zagabria.[17][18] Il croato, che veste la maglia numero 10 in campionato e la 29 in Europa League (poiché la 10 era già stata indossata da Wesley Sneijder durante la prima parte del torneo), esordisce in Serie A il 3 febbraio nella sconfitta (3-1) che i nerazzurri rimediano dal Siena.[19]
Con Walter Mazzarri alla guida della squadra ha un rendimento incostante, dovuto anche al fatto di venire utilizzato dal tecnico in varie posizioni e non potendo così sviluppare un'adeguata costanza tattica.[20][21] Soprattutto nel finale del campionato 2013-14 il centrocampista fornisce però prova del suo valore, servendo ad esempio 3 assist in una sola partita.[22]
Nella stagione 2014-15 trova le prime reti con l'Inter, realizzando una tripletta allo Stjarnan e 5 gol in campionato.[23] Nel derby d'Italia con la Juventus del 6 gennaio 2015, riceve l'unica espulsione in nerazzurro per gioco violento nei minuti conclusivi dell'incontro.[24] Al termine di quest'annata si congeda dall'Inter[25], con cui ha disputato 97 partite e segnato 8 reti.[26]
L'8 agosto 2018 passa in prestito al Chelsea,[34] con cui gioca 51 partite in tutto vincendo l'Europa League in finale contro l'Arsenal. Il 1º luglio 2019 viene acquistato a titolo definitivo dai Blues per 45 milioni di euro, firmando un contratto di cinque anni.[35][36]
Dopo una prima stagione sottotono,[37] con Frank Lampard in panchina nella seconda stagione a Londra, offre un rendimento migliore rispetto all'anno precedente.[38][39]
Viene eletto dai tifosi miglior giocatore dei Blues della stagione 2019-2020.[40]
La stagione seguente gioca meno con Thomas Tuchel (anche a causa di problemi fisici),[41] vincendo però la Champions League, la quarta per lui nelle ultime sei stagioni.[42]
Manchester City
Il 27 giugno 2023 Kovačić viene ingaggiato per circa 35 milioni di euro dal Manchester City, squadra militante sempre in Premier League, con cui firma un contratto quadriennale con decorrenza dal 1º luglio seguente. Il 27 febbraio 2024 trova la prima rete con la maglia dei campioni d'Europa in carica, grazie ad una bella conclusione da fuori area messa a segno contro il Luton Town, in una partita di FA Cup.[43][44][45]
Il 17 novembre 2020 realizza le sue prime reti (doppietta) con la selezione croata nella sconfitta per 2-3 contro il Portogallo in Nations League.[51][52]
Il 3 giugno 2024 raggiunge quota 100 presenze in nazionale (divenendo il più giovane calciatore croato a riuscirci) nell'amichevole vinta 3-0 contro la Macedonia del Nord.[54]
^(BS) "Vatreni" na bosanski pogon, su Reprezentacija.ba, 5 luglio 2018. URL consultato il 28 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
^(HR) Nogometni wunderkind u Dinamu, su Jutarnji list, 10 giugno 2007. URL consultato il 12 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
^(HR) Borna Rupnik, Kadeti Dinama za naslov prestigli Hajduk, in Sportnet.hr, 31 maggio 2010. URL consultato il 22 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2012).
^(HR) Borna Rupnik, I Kovačić strijelac u Dinamovoj šestici, in Sportnet.hr, 20 novembre 2010. URL consultato il 20 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2012).
^(HR) Mario Plavčić, Špehar spasio bijelo-plave, in Sportnet.hr, 13 novembre 2010. URL consultato il 22 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).