Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Pro Patria et Libertate Sezione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1952-1953.
Stagione
Nella stagione 1952-1953 la Pro Patria disputa il campionato di Serie A, con 22 punti si piazza in diciottesima ed ultima posizione di classifica, retrocedendo in Serie B con il Como. Il torneo è stato vinto con 47 punti dall'Internazionale che ha conquistato il suo sesto scudetto tricolore.
Viene promosso dalle giovanili l'allenatore Cesare Pellegatta, biancoblù degli anni trenta, dalla Triestina arriva Giovanni Ciccarelli, a metà torneo arriva il danese Svend Jørgen Hansen. Sino a tre quarti del percorso l'andamento dei bustocchi è in linea con le attese della vigilia, poi il burrascoso insuccesso interno con la Sampdoria (0-1) del 5 aprile, la squalifica del campo e altre sei sconfitte consecutive, compromettono definitivamente la permanenza nel massimo campionato. L'ultima partita di campionato persa in casa con l'Udinese (2-3) dopo aver avuto il doppio vantaggio iniziale, avrà ripercussioni giudiziarie, un dirigente udinese aveva offerto due milioni ad alcuni calciatori biancoblù per "aggiustare" la gara, i calciatori Angelo Uboldi, Umberto Guarnieri e Ettore Mannucci sono stati squalificati a vita.