Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Pro Patria et Libertate Sezione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1951-1952.
Stagione
Nella stagione 1951-1952 la Pro Patria disputa il campionato di Serie A, con 37 punti si piazza in decima posizione, il torneo è stato vinto con 60 punti dalla Juventus, davanti al Milan con 53 punti. Retrocedeno Libertas Lucchese, Padova e Legnano. La Triestina quart'ultima supera due esami e si salva, prima battendo la Lucchese (1-0), poi supera il Brescia (1-0) che era giunto secondo in Serie B.
La compagine bustocca si presenta ampiamente rinnovata, il nuovo allenatore è Mario Varglien già giocatore biancoblù nel 1928. Nuovo il difensore Alfredo Travia prelevato dal Como, l'attaccante Norbert Hofling arrivato dalla Lazio, la mezzala Benjamín Santos detto Jo, ed alcuni giovani tra i quali il promettente Paolo Marcora. Vengono ceduti Antonio Azimonti al Genoa, Lelio Antoniotti alla Lazio, Alfonso Borra al Brescia. Disputa un sontuoso campionato la Pro Patria, offrendo alla tifoseria bustocca il miglior football dal dopoguerra in poi, memorabile la cinquina inflitta all'Internazionale all'ultima di campionato. Da sottolineare anche le prestazioni dell'astuto Francesco La Rosa, bomber di questa stagione con undici marcature.
^Partita sospesa per nebbia dall'arbitro Luigi Gemini di Roma al minuto 67' sul punteggio di (1-1) con reti di Brugola al 56' e di Martini al 72', poi recuperata il 30 gennaio 1952.