Relazioni bilaterali tra Italia e Corea del Nord
Le relazioni bilaterali tra Italia e Corea del Nord (in coreano: 이탈리아-조선민주주의인민공화국 관계?; Itallia-joseonminjujuuiinmingonghwagug gwangye) fanno riferimento ai rapporti diplomatici ed economici tra l'Italia e la Corea del Nord StoriaPer molto tempo la Corea del Nord fu considerata come isolazionista[1] e "politicamente solitaria".[2] Ciò cambiò nel gennaio del 2000 quando l'Italia annunciò l'apertura ufficiale di relazioni diplomatiche con lo stato asiatico grazie all'allora ministro degli esteri, Lamberto Dini, il quale decise di riaprire i colloqui con i paesi che erano stati isolati diplomaticamente da Washington e dagli altri membri del G7. In quegli anni la Farnesina si occupò di ristabilire relazioni con la Libia di Gheddafi, con l'Iran[3] e, soprattutto, con la summenzionata Repubblica Popolare Democratica di Kim Jong-il;[4] l'Italia è stato il primo Paese del G7 a stabilire relazioni diplomatiche con Pyongyang.[5] Il 1º ottobre 2017, in seguito alle tensioni causate dai test nucleari della Corea del Nord, l'Italia ha deciso di espellere l'ambasciatore nordcoreano da Roma.[6] Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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