San Giuliano Milanese
San Giuliano Milanese (San Giuliàn in dialetto milanese, e semplicemente San Giuliano fino al 1893) è un comune italiano di 39 542 abitanti[1] della città metropolitana di Milano in Lombardia. È situato a circa 15 chilometri a sud-est dal centro di Milano. StoriaDa Cascina Occhiò, località di San Giuliano Milanese, in epoca romana, passava la via Mediolanum-Placentia, che metteva in comunicazione Mediolanum (Milano) con Placentia (Piacenza) passando da Laus Pompeia (Lodi Vecchio): Cascina Occhiò, in particolare, distava otto miglia da Milano, da cui il nome in latino del centro abitato (Ad Octavum), che esisteva già in questa epoca storica[4].[senza fonte] Il piccolo borgo di San Giuliano si sviluppò poi in età medievale intorno all'omonima pieve, posta sulla strada da Milano a Lodi. In età Napoleonica, anno 1809, furono aggregati a San Giuliano i comuni di Carpianello e Zivido. Due anni dopo il comune di San Giuliano venne a sua volta soppresso e aggregato a Viboldone. Tutti i centri recuperarono l'autonomia dopo la costituzione del Regno Lombardo-Veneto, anno 1816. All'unità d'Italia, anno 1861, San Giuliano contava 394 abitanti. Nel 1869 il comune di San Giuliano venne aggregato, insieme a Sesto Ulteriano e Zivido, al comune di Viboldone.[5] Nel 1870 a Viboldone venne aggregata anche Pedriano.[6] Nel 1893 il comune di Viboldone assunse la denominazione di "San Giuliano Milanese".[7] Dopo la seconda guerra mondiale, San Giuliano ha conosciuto un impetuoso sviluppo demografico ed edilizio, favorito dalla vicinanza a Milano e dalla posizione lungo la Via Emilia. Fra le frazioni di Civesio e Sesto Ulteriano, presso l'uscita dell'autostrada, è sorta una vasta zona adibita ad insediamenti produttivi e logistici. All'inizio degli anni sessanta ospitava il Laboratorio di Ricerche Elettroniche di Olivetti[8]: proprio qui la società vide i suoi primi sviluppi verso l'elettronica, in collaborazione con la sede di Pisa, nel quartiere di Barbaricina. Nel 2000 San Giuliano Milanese è stata insignita del titolo di città.[9] SimboliLo stemma e il gonfalone di San Giuliano Milanese sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 novembre 1968.[10]
È rappresentato il campanile dell'abbazia di Viboldone, posta appena fuori dell'abitato, un tempo storica residenza dei monaci Umiliati. Le due spade d'argento incrociate alludono alla battaglia di Marignano del 1515 combattuta e vinta dalle truppe francesi comandate dal maresciallo Gian Giacomo Trivulzio contro i mercenari svizzeri di Massimiliano Sforza.
«Drappo di colore azzurro con scritta centrata in oro "Città di San Giuliano Milanese"; corona in oro con cinque torri; fronda di alloro con color verde con le bacche d'oro e fronda di quercia di color verde con le ghiande d'oro, ritenute da nastro tricolore in centro; sulla base del gonfalone arabeschi ricamati in oro e finiture con frangia d'oro. Tutte le parti metalliche cromate in oro, cravatta tricolorata, cordone e fiocco d'oro, asta ricoperta di velluto del colore del drappo con bullette d'oro.[11]» OnorificenzeMonumenti e luoghi d'interesseArchitetture religiose
Architetture civiliSocietàEvoluzione demograficaComune di San Giuliano
Abitanti censiti[13] Etnie e minoranze straniereAl 31 dicembre 2022 gli stranieri residenti erano 7 348, pari al 17,33% della popolazione.[14] Geografia antropicaL'odierno territorio comunale di San Giuliano Milanese è il frutto del più intenso fenomeno di razionalizzazione amministrativa nella Provincia di Milano dopo quello del capoluogo. Sotto il governo austriaco infatti, dentro quelli che sono oggi i moderni confini municipali, esistevano ben 11 comuni diversi ed autonomi fra loro, che si ridussero a 5 nel 1841, e si unificarono nel 1870.[15] Secondo lo statuto comunale, il territorio comunale comprende le frazioni, nuclei e agglomerati di Borgolombardo, Carpianello, Civesio, Mezzano, Pedriano, San Giuliano, Sesto Ulteriano, Viboldone e Zivido.[16] Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di San Giuliano Milanese, le frazioni di Civesio, Pedriano, Sesto Ulteriano e Viboldone e le località di Cascina Cantalupo, Cascina Castelletto, Cascina Occhiò, Cascina Rancate, Cascina Rocca Brivio, Cascina Santa Brera, Sesto Gallo e Montone-Primavera.[17] Infrastrutture e trasportiStradeSan Giuliano è attraversata da nord-ovest a sud-est dalla strada statale 9 Via Emilia, percorsa da un intenso traffico diretto in gran parte al capoluogo lombardo. Dalla via Emilia si dipartono due strade provinciali, dirette rispettivamente a Locate di Triulzi e Mediglia. Parallelamente alla via Emilia, alcuni chilometri più ad ovest, corre l'Autostrada del Sole, sulla quale, in località Civesio, è posta l'uscita autostradale di San Giuliano Milanese. Dall'Autostrada del Sole si dirama, in località Viboldone, la Tangenziale Ovest di Milano, anch'essa con caratteristiche autostradali. AutobusL'area è servita da diverse linee di autobus sub-urbani che si trovano principalmente sulla via Emilia ma non limitatamente. Il comune fa parte della 4 zona del bacino STIBM. Nel area di San Giuliano Milanese troviamo le linee urbane gestite dal comune Le linee gestite da ATM sono:
mentre la linea Z420 (San Donato M3 - San Giuliano - Melegnano - Vizzolo H - San Zenone) è gestita da Autoguidovie. Sul asse della Emilia fanno fermata diversi autobus di STAR MOBILITY per Lodi.[20] Ferrovie e tranvieParallelamente e limitrofa alla Via Emilia corre la ferrovia Milano-Bologna, aperta al traffico nel 1861. Il territorio comunale di San Giuliano è attraversato anche dalla linea ad alta velocità Milano-Bologna, attivata nel 1997 e in parte parallela alla linea storica. Dal 1880 al 1931 San Giuliano fu servita dalla tranvia interurbana Milano-Lodi, che correva lungo la Via Emilia. Amministrazione
Gemellaggi
SportSan Giuliano Milanese è stata rappresentata nel calcio da varie società: a livello storico, la maggiore è stata per decenni l'A.S. Sangiulianese[29], nata nel 1936 e poi consolidatasi incorporando vari altri sodalizi minori; le si affiancavano l'Atletico C.V.S., espressione di Civesio, Viboldone e Sesto Ulteriano (poi fusosi proprio con la Sangiulianese per dar luogo all'Atletico San Giuliano)[30], l'U.S. Zivido, espressione dell'omonimo quartiere (poi unitosi all'A.C.D. Metanopoli di San Donato Milanese costituendo il F.C. Milanese)[31] e la S.S. Borgolombardo, originaria del relativo quartiere[32][33][34]. Per decenni nessuna delle predette squadre è stata mai in grado di superare le divisioni dilettantistiche locali: dal 2017 si è però assistito alla crescita del Borgolombardo, che ha dapprima mutato denominazione in Città di Sangiuliano e quindi in Sangiuliano City, riuscendo (con alcune vittorie di campionato e una fusione) ad arrivare fino alla Serie C. San Giuliano è rappresentata nel basket senior, dal 1998, dalla società A.S. KOR Dilettantistica ottenendo la serie D come massima categoria. Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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