Sergio Volpi
Sergio Tranquillo Volpi (Orzinuovi, 2 febbraio 1974[2]) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico del Castiglione. Caratteristiche tecnicheEra un regista dotato di ottima tecnica e visione di gioco, preciso nei lanci lunghi e nelle verticalizzazioni. Si è spesso distinto per i tiri dalla distanza e sui calci piazzati [3]. CarrieraGiocatoreClubOriginario di Cossirano, è cresciuto calcisticamente nel Brescia. Fa la sua prima esperienza di rilievo nella stagione 1994-1995 in prestito alla Carrarese, in Serie C1, dove fa registrare 23 presenze ed un gol. Ritornato al Brescia, disputa una stagione in Serie B 1995-1996, prima di passare al Bari sempre nel campionato cadetto. Al termine dell'annata 1996-1997 la squadra pugliese viene promossa in Serie A categoria nella quale Volpi fa il suo esordio il 31 agosto 1997 nella sfida Bari-Parma 0-2. Nella stessa stagione segna anche il suo primo gol nel massimo campionato, il 9 novembre 1997 in Bari-Roma 1-3. Durante la stagione 1997-1998, insieme al calciatore Paolo Poggi, diviene particolarmente famoso poiché le figurine dei due giocatori, vendute insieme ad una marca di gomme da masticare, erano a detta di molti collezionisti introvabili[4]. Il caso viene rilanciato dai media, quando l'azienda produttrice della gomma da masticare venne convocata a Mi manda Raitre. Nel luglio 1998 viene acquistato dal Venezia, sempre in Serie A, dove trova l'allenatore Walter Novellino. Dopo due anni di permanenza nella società veneta, nella stagione 2000-2001 scende di categoria seguendo Novellino al Piacenza. Fa il suo debutto con la maglia biancorossa il 13 agosto 2000 nella vittoria per 1-0 in casa del Monza valida per la fase a gironi di Coppa Italia. Segna il suo primo gol con la nuova maglia il successivo 26 novembre nel pareggio per 1-1 contro l'Ancona. Con il Piacenza ottiene una promozione in Serie A, e poi un dodicesimo posto nell'annata successiva, nella quale veste la fascia di capitano[5]. Nel 2002 il nuovo presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, già storico sponsor della società, si rivolge a Novellino con lo scopo di riportare la squadra, all'epoca militante in Serie B, nel massimo campionato. L'allenatore accetta l'incarico, e porta con sé Volpi. Il debutto con i genovesi avviene il 18 agosto 2002 nella partita contro il Siena di Coppa Italia nella quale Volpi segna una rete e veste la fascia di capitano dopo l'uscita dal campo di Francesco Flachi[6]. Al termine della stagione la squadra ottiene la promozione in Serie A con Volpi che realizza 8 gol, suo record di marcature[6]. Con la Sampdoria continua a giocare titolare anche in Serie A, facendo il suo debutto in Coppa UEFA nell'annata 2005-2006, competizione nella quale segna una gol su punizione nella partita vinta per 3-1 sul campo dell'Halmstad[6]. Nella stagione 2007-2008 gioca ancora come capitano nella Sampdoria[7]. A partire dal girone di ritorno, tuttavia, Walter Mazzarri lo esclude dalla formazione titolare a causa del rendimento negativo della squadra, e Volpi cede la fascia di capitano ad Angelo Palombo[8]. Il 10 giugno 2008, dopo sei anni a Genova, la società gli consente di rescindere consensualmente il contratto. Viene ingaggiato dal Bologna, neopromosso in Serie A[9] Il 19 ottobre 2008 firma il suo primo goal, su punizione, con la maglia rossoblù nel match casalingo contro la Lazio (3-1)[10]. Firma un gol utile ai fini della salvezza per il Bologna al 94' minuto contro il Lecce, realizzando il 2-1 finale.[11] Il 7 luglio 2009 viene comprato dalla Reggina, compagine militante in Serie B, dove ritrova per l'ennesima volta l'allenatore di Montemarano[12][13]. Il 29 gennaio 2010 viene ceduto con la formula del prestito all'Atalanta, tornando quindi in Serie A[14]. Il 2 luglio 2010 rescinde il contratto con la Calcio Reggina[15]. Il 16 luglio seguente trova un accordo con il Piacenza, tornando così a giocare nella città emiliana, in una squadra composta prevalentemente da giovani[16]. Nella prima partita ufficiale dopo il ritorno al Piacenza, il secondo turno di Coppa Italia contro la Virtus Lanciano, segna il gol del momentaneo 1-1 nella partita poi terminata 5-3[17]. Durante la stagione, però, perde il posto da titolare, dopo gli acquisti di Edoardo Catinali e Isaac Cofie. A fine stagione totalizza 19 partite in campionato, una nei play-out e due in Coppa Italia con un gol. Il 6 luglio 2011 annuncia il ritiro dal calcio giocato[18]. NazionaleI risultati positivi ottenuti con la Sampdoria gli permisero di fare il suo esordio in Nazionale il 18 febbraio 2004, a 30 anni da poco compiuti, nella partita Italia-Rep. Ceca, terminata 2-2. Conta in totale 2 presenze in azzurro. AllenatoreNel mese di luglio 2011 inizialmente Volpi viene designato insieme ad Andrea Di Cintio come nuovo allenatore del Piacenza[19], ma già il 5 agosto successivo la guida tecnica della prima squadra passa all'allenatore della Primavera Massimo Cerri[20], con Volpi che ne prende il posto alla guida della Berretti. Il 30 giugno 2012 passa alla guida dei Giovanissimi Nazionali del Brescia[21]. Nel luglio 2016 diventa allenatore della Juniores dell'Adrense[22]; dopo le dimissioni di Marco Piovanelli, nel novembre 2016 viene promosso alla prima squadra[23]. L'8 aprile 2018, in seguito alla vittoria contro l'Orsa Intramedia, conquista la prima storica promozione in Serie D del club bresciano[24][25] Resta sulla panchina dei bresciani nella stagione 2018-2019 in Serie D, nella quale chiude il campionato al settimo posto. L'anno successivo viene confermato sulla panchina della società, il cui nome cambia da Adrense a Franciacorta[26]. Nel dicembre 2019, con la squadra settima in classifica, si dimette dall'incarico[27]. Nel giugno 2021 assume la guida del Ciliverghe che disputerà il campionato di Eccellenza lombarda[28]. Con il Ciliverghe conquista, il 29 gennaio 2022, dopo la finale contro il Mapello terminata sul 2-1 per i bresciani, la vittoria nella fase regionale della Coppa Italia Dilettanti, qualificandosi così per la fase nazionale[29], nella quale raggiunge la semifinale prima di essere eliminato dal Salsomaggiore[30]. In campionato, invece conclude la stagione all'undicesimo posto, ottenendo la salvezza diretta. L'11 maggio 2022 la squadra bresciana comunica di aver interrotto il rapporto di collaborazione con il tecnico[31]. Nel gennaio 2023 subentra a Stefano Rossini sulla panchina del Nibbiano & Valtidone, formazione piacentina del campionato di Eccellenza[32]. Il 1º febbraio seguente, con la vittoria per 5-0 sul Rolo in finale, guida il Nibbiano alla vittoria della fase regionale emiliano-romagnola della Coppa Italia Dilettanti, accedendo così alla fase nazionale[33] dalla quale i piacentini vengono poi eliminati al primo turno[34]. In campionato invece i piacentini ottengono la salvezza con una giornata di anticipo[35], venendo confermato anche per la stagione 2023-2024[36] nella quale viene esonerato il 30 ottobre dopo la sconfitta per 4-0 maturata sul campo del Terre di Castelli, con la squadra a metà classifica in campionato, a -13 dalla prima posizione[37]. Il 22 novembre 2023 viene nominato allenatore della Pavonese, squadra occupante la penultima posizione nel girone C dell'Eccellenza lombarda[38]. Al termine della stagione, culminata con la retrocessione dei bresciani in Promozione, viene annunciato da parte della società il suo addio alla panchina rossonera[39]. Il 9 ottobre 2024 il Castiglione, squadra militante nel girone C di Eccellenza lombarda, reduce da tre sconfitte di fila e dalle dimissioni del precedente tecnico Fabio Esposito, lo annuncia ufficialmente come nuovo allenatore[40]. StatistichePresenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in nazionale
Statistiche da allenatoreStatistiche aggiornate al 15 dicembre 2024.
PalmarèsAllenatoreCompetizioni regionali
Note
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