La UEFA Europa League 2015-2016 è stata la 45ª edizione (la 7ª con la formula attuale) della UEFA Europa League (già Coppa UEFA), organizzata dalla UEFA. Il torneo è stato vinto dal Siviglia che, il 18 maggio 2016, a Basilea ha sconfitto 3-1 il Liverpool, aggiudicandosi così l'Europa League per la terza volta consecutiva (record che finora mai nessuna squadra aveva conseguito), la quinta Coppa UEFA/UEFA Europa League in undici stagioni (dal 2005-2006 al 2015-2016), guadagnando il diritto di partecipare all'edizione 2016-2017 della UEFA Champions League e la possibilità di esporre sulle proprie maglie il distintivo dei plurivincitori per questa competizione (primo club europeo ad ottenere tale stemma).
Da questa edizione, entra in vigore un nuovo logo per la competizione e oltre a ciò, per la prima volta nella storia, come di consueto in Champions League, sin dalla fase a gironi vengono mostrate esclusivamente le sponsorizzazioni del torneo, dapprima in forma statica (fase a gironi e sedicesimi) e poi in forma elettronica via LED (dagli ottavi in poi).[1]
Squadre
Da quest'edizione tutte le nazioni hanno tre squadre qualificate, a eccezione di Liechtenstein e Gibilterra, che hanno una sola squadra rappresentante, e Andorra e San Marino, che hanno due squadre, e Spagna, che ha un posto in più in Champions League. Vi sono come al solito tre posizioni aggiuntive per il fair-play.
Legenda
Le sigle tra parentesi mostrano come si sono qualificate le squadre[2]:
(CV) = Finalista vincitrice della coppa nazionale o di lega
(CP) = Finalista perdente della coppa nazionale o di lega
(2ª), (3ª), (4ª), (5ª), (6ª), ecc. = posizione nei rispettivi campionati
(PV) = Vincitore dei play-off per la qualificazione in UEFA Europa League
Ubicazione delle squadre qualificate alle UEFA Europa League 2015-2016 Rosso: Gruppo A; Giallo: Gruppo B; Verde: Gruppo C; Nero: Gruppo D; Viola: Gruppo E; Rosa: Gruppo F; Blu: Gruppo G; Arancione: Gruppo H; Marrone: Gruppo I; Fucsia: Gruppo J; Azzurro: Gruppo K; Verde acqua: Gruppo L.
Le 48 squadre sono state suddivise in dodici gruppi da quattro squadre, con la restrizione che le squadre della stessa federazione non potevano essere sorteggiate tra loro. Per il sorteggio, le squadre sono state suddivise in 4 urne in base ai coefficienti UEFA 2015.
Il sorteggio per la fase a gironi si è tenuto a Monaco il 28 agosto 2015.
In ogni gruppo, le squadre giocano l'una contro l'altra, sia in casa che in trasferta, usando il formato del girone all'italiana. Se due o più squadre dello stesso girone realizzano lo stesso numero di punti durante le 6 giornate della fase a gironi, vengono applicati in ordine i seguenti criteri per stabilire le loro posizioni in classifica:[1]
maggior numero di punti ottenuti nelle partite giocate solo tra questi club;
maggior differenza reti calcolata solo sulle partite giocate tra questi club;
maggior numero di reti realizzate nelle partite giocate tra questi club;
maggior numero di reti realizzate in trasferta nelle partite giocate tra questi club;
se, dopo aver applicato i criteri 1–4, sono ancora presenti squadre con lo stesso punteggio, i criteri 1–4 vengono riapplicati considerando solo tali squadre. Se questa procedura non porta ad una decisione, vengono applicati i criteri 6-12;
maggior differenza reti in tutte le partite del girone;
maggior numero di reti realizzate in tutte le partite del girone;
maggior numero di reti realizzate in trasferta in tutte le partite del girone;
maggior numero di vittorie in tutte le partite del girone;
maggior numero di vittorie in trasferta in tutte le partite del girone;
minor "punteggio disciplinare" totale basato solo sui cartellini gialli e rossi ricevuti in tutte le partite del girone (cartellino rosso = 3 punti, cartellino giallo = 1 punto, espulsione per somma di cartellini gialli in una singola partita = 3 punti);
maggior coefficiente UEFA per club.
Le prime due classificate di ogni gruppo avanzeranno alla fase ad eliminazione diretta, dove si aggiungeranno le otto terze classificate della fase a gironi della UEFA Champions League 2015-2016. Le partite si giocheranno il 17 settembre, il 1º ottobre, il 22 ottobre, il 5 novembre, il 26 novembre e il 10 dicembre 2015.
Le prime due squadre di ogni girone eliminatorio accedono alla fase a eliminazione diretta, insieme alle 8 squadre classificatesi al terzo posto nei gironi di UEFA Champions League 2015-2016. Ai fini dell'effettuazione del sorteggio, le squadre in oggetto vengono divise tra "teste di serie" (vi rientrano le 12 squadre vincitrici dei gironi di UEFA Europa League e le quattro migliori terze provenienti dai gironi di UEFA Champions League) e "non teste di serie" (in quest'urna trovano spazio le 12 squadre classificatesi al secondo posto nei gironi di UEFA Europa League e le restanti quattro squadre provenienti dai gironi di UEFA Champions League). Squadre provenienti dallo stesso girone o dalla stessa nazione non possono essere sorteggiate insieme. Le squadre provenienti da Ucraina e Russia non potranno essere sorteggiate insieme, per ragioni politiche.
Sorteggio
Il sorteggio per i sedicesimi di finale si è svolto il 14 dicembre 2015, a Nyon.
Il sorteggio si è svolto il 15 aprile a Nyon alle 13:00 (CEST). Per ragioni amministrative, dopo aver stabilito gli accoppiamenti delle squadre, un ulteriore sorteggio ha stabilito quale vincitrice delle due semifinali giocherà in casa la finale di Basilea.
^Il Genoa, classificatosi 6º nella Serie A italiana, non ha ottenuto la licenza UEFA. Ha preso il suo posto la Sampdoria, giunta 7ª in classifica.
^abIl Cluj, classificatosi 2º nella Liga I romena, è stato escluso dalla UEFA a causa di debiti finanziari non saldati. Ha preso il suo posto l'Astra Giurgiu, giunta 4ª in classifica e precedentemente già qualificata per il primo turno; quest'ultimo posto è stato dato al Botoșani, giunto 8º in classifica, a causa dell'esclusione di Petrolul Ploiești, CSU Craiova e Dinamo Bucarest, giunti rispettivamente al 5º, 6º e 7º posto, per il mancato ottenimento della licenza UEFA.
^Il Liepāja, classificatosi 4º nella Virslīga 2014 lettone, non ha ottenuto la licenza UEFA poiché affiliato alla LFF da meno di tre anni (dopo il fallimento del Metalurgs Liepāja). Ha preso il suo posto lo Spartaks, giunto 6º in classifica, poiché il Daugava Daugavpils, 5º classificato, non ha ottenuto la licenza UEFA.