Share to:

 

Congresso internazionale di studi fenici e punici

Il Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici è un congresso di archeologia fenicio-punica.

Storia

È stato fondato nel 1979 a Roma da Sabatino Moscati,[1] e da allora si è tenuto a Roma, a Tunisi, a Cadice, a Palermo, a Lisbona, a Hammamet, a Carbonia, a Oristano e a Ibiza con la partecipazione di studiosi francesi, spagnoli, italiani, portoghesi e libanesi.[1]

Edizioni

  1. Italia (bandiera) Italia, Roma: 5-10 novembre 1979[2][1]
  2. Italia (bandiera) Italia, Roma: 9-14 novembre 1987[3][1]
  3. Tunisia (bandiera) Tunisia, Tunisi: 1992[1]
  4. Spagna (bandiera) Spagna, Cadice: 2-6 ottobre 1995[1]
  5. Italia (bandiera) Italia, Palermo-Marsala: 2-8 ottobre 2000[4][1]
  6. Portogallo (bandiera) Portogallo, Lisbona: 26 settembre - 1º ottobre 2005[1]
  7. Tunisia (bandiera) Tunisia, Hammamet: 11-14 novembre 2009[1]
  8. Italia (bandiera) Italia, Carbonia-Sant'Antioco: 21-26 ottobre 2013[5][1]
  9. Italia (bandiera) Italia, Oristano: primavera 2017[1]
  10. Spagna (bandiera) Spagna, Ibiza: 17-21 ottobre 2022[6]

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k Archeologia - Nel 2017 a Oristano la IX edizione del Congresso internazionale di studi fenicio-punici, su comune.oristano.it. URL consultato il 12 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
  2. ^ Atti del I Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici 3 Voll., su amazon.it.
  3. ^ Atti del II Congresso internazionale di studi fenici e punici, su books.google.it.
  4. ^ Il V Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, su centropunico.it.
  5. ^ Programma definitivo VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, su academia.edu.
  6. ^ (ES) X Congreso Internacional de Estudios Fenicios y Púnicos, su Palacio de Congresos de Ibiza - Ibiza Congress Center, 9 novembre 2024. URL consultato il 7 novembre 2024.

Information related to Congresso internazionale di studi fenici e punici

Prefix: a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Portal di Ensiklopedia Dunia

Kembali kehalaman sebelumnya