Hosato Takei[1] è nato nel 1937 a Los Angeles da famiglia nippo-americana.
Suo padre, Takekura Norman Takei, era giunto a 13 anni dal Giappone a San Francisco con la sua famiglia e dopo gli studi in amministrazione aveva aperto un'attività di pulizie a Los Angeles[2]; sua madre, Fumiko Emily Nakamura, di San Francisco, era americana di prima generazione[2].
Il padre aggiunse il nome George poco dopo la sua nascita, in onore di re Giorgio VI del Regno Unito, incoronato quell'anno[2].
George Takei realizzò la sua aspirazione di diventare attore negli anni sessanta, in un periodo in cui i volti asiatici in televisione o sul grande schermo erano molto rari.
Apparve al fianco di rinomati attori dell'epoca quali ad esempio Richard Burton nello Zar dell'Alaska (1960), Alec Guinness nel Molto onorevole ministro (1962), Cary Grant in Cammina, non correre (1966).
Nel 1964 Takei incontrò il giovane produttore Gene Roddenberry, che lo scritturò per il ruolo di Sulu nell'episodio pilota di Star Trek e, in seguito, per la serie TV di Star Trek.
Da quel momento Takei comparve molte volte in TV e nel cast di numerosi film, tra i quali si ricordano i primi sei film di Star Trek. Oggi partecipa a numerose conferenze e raduni di fantascienza in tutto il mondo. Ha prestato la voce in diversi videogiochi, tra cui Freelancer e diversi giochi basati su Star Trek.
Benché all'epoca ritenuto tra gli attori del cast di Star Trek ad avere problemi relazionali con William Shatner, in un'intervista del 2004 presente nel cofanetto DVD della seconda stagione della serie classica Takei parve smentire tali supposizioni.
Di Shatner dichiarò infatti che «…è un attore straordinario che ha creato un personaggio unico. Nessun altro avrebbe potuto interpretare Kirk nel modo in cui l'ha fatto Bill. Energia e determinazione, questo è Bill, e questo è anche il capitano Kirk».
Ciononostante, i due conobbero un'ulteriore frizione quando nel 2008 Takei, tre anni dopo il suo coming outomosessuale, non invitò Shatner al proprio matrimonio, circostanza che quest'ultimo giudicò con parole dure[3].
Nel 2007 gli fu intitolato l'asteroide7307 Takei.
È la terza persona legata a Star Trek - dopo Gene Roddenberry e Nichelle Nichols - ad avere un asteroide intitolato a suo nome.[4] Dal 9 gennaio 2006 è apparso in maniera ricorrente quale presentatore dell'Howard Stern Show, per poi passare alla radio via satellite.
Coming out
Nell'ottobre del 2005, in un articolo sul periodico Frontiers, Takei ha rivelato di essere gay e di intrattenere una relazione sentimentale con il compagno Brad Altman da 18 anni. "Non si tratta di uscire allo scoperto, frase che fa pensare ad aprire una porta e oltrepassarne la soglia. Si tratta piuttosto di un lungo cammino attraverso quello che all'inizio era una specie di stretto corridoio che via via si allarga".[5][6] L'orientamento di Takei, tuttavia, era noto da tempo, non avendo egli mai fatto mistero dell'appartenenza attiva in organizzazioni gay tra le quali Frontrunners, dove incontrò Altman.
«Siamo uomini, siamo donne, siamo teneri, siamo duri. Siamo esattamente come gli altri per quanto riguarda l'aspetto esteriore e il comportamento. L'unica differenza è che siamo interessati a persone del nostro stesso genere.»
(Intervista telefonica con Howard Stern nel dicembre 2005, nella quale rivelò anche che Altman era stato "un santo" per l'aiuto prestato nel prendersi cura della madre di Takei, malata terminale.)
Quando a Takei è stato chiesto se anche Sulu, il suo personaggio più noto, fosse gay, ha risposto che gli piace pensare che l'orientamento sessuale non sarà più un fatto degno di nota nel XXIII secolo. Si può notare che, nonostante la figlia di Sulu compaia tra i membri dell'equipaggio dell'Enterprise-B nel film Generazioni, il suo è l'unico tra i personaggi principali di sesso maschile a non avere mai dimostrato un qualche interesse sentimentale. Solo nell'episodio Specchio, specchio (TOS) di Star Trek, la versione di Sulu dell'universo alternativo prova ripetutamente a sedurre Uhura. A partire dal film Star Trek Beyond Sulu diventa ufficialmente omosessuale.[7]
Il 16 maggio 2008 Takei, dalle pagine del suo sito internet[8] ha annunciato il suo matrimonio con Brad Altman, dopo una relazione durata più di 21 anni. Le nozze sono state celebrate con rito buddhista nel settembre 2008.[9]
Nel maggio del 2011 si è dichiarato contrario al progetto di legge dello stato del Tennessee denominato "don't say gay", che proibisce l'uso della parola "gay" e di affrontare qualsiasi tema che comporti riferimenti all'omosessualità nelle scuole dello stato, e ha aderito al movimento "we say gay", contrario a questo disegno di legge, consigliando di pronunciare il suo nome al posto della parola "proibita".[10]
Nel 2017 è stato accusato di molestie sessuali da Scott Brunton, un ex modello che sostiene di essere stato aggredito sessualmente dall'attore nel 1981[11]. L'anno successivo Brunton ha ritrattato le accuse.[12]