Kim Possible
Kim Possible è una serie animata statunitense prodotta da Disney e trasmessa da Disney Channel tra il 7 giugno 2002 e il 7 settembre 2007. In Italia, la serie è andata in onda in prima visione sempre su Disney Channel dal 6 ottobre 2002 a marzo 2006 senza mai abbandonare il palinsesto, pur cambiando l'orario di trasmissione, mentre venne trasmessa in chiaro su Rai 2 dal gennaio 2004. La serie K.C. Agente Segreto, trasmessa su Disney Channel dal 2015, presenta concetti e atmosfere molto simili a quelle di Kim Possible. Nel 2019 è uscito un film live-action omonimo basato sulla serie, prodotto da Disney Channel. TramaLa serie narra, in tono comico-avventuroso, le vicende della liceale Kim Possible, la quale risiede nell'immaginaria città di Middleton e, oltre agli impegni scolastici, gli allenamenti delle cheerleader e i problemi dall'adolescenza affronta ogni giorno imperterriti nemici che architettano piani per conquistare il mondo[1]. Ad assistere la ragazza nelle sue avventure (generalmente parodie di film di 007, telefilm anni sessanta-settanta, fantascienza anni cinquanta e supereroi) sono il suo migliore amico, Ron Stoppable, ragazzo goffo e maldestro dall'innata positività sempre accompagnato dalla sua talpa senza pelo, Rufus, ed il geniale hacker Wade Load, che vive dietro un computer e non è mai uscito dalla sua stanza. Di episodio in episodio Kim affronta numerosi pittoreschi antagonisti tra i quali sono ricorrenti lo scienziato pazzo Dottor Drakken e la sua temibile assistente Shego[2], il golfista folle Duff Killigan[3], i miliardari Señor Senior, dediti al male per hobby[4], il Professor Dementor e Lord Monkey Fist, nobile inglese ossessionato dal Tai-Sheng-Pek-Quar[5]. Dopo il film Kim Possible - La sfida finale, viene prodotta una quarta stagione della serie, la quale vede Kim e Ron come coppia, con la conseguente introduzione di diverse gag relative al loro fidanzamento, anche se il tutto è comunque trattato con molta delicatezza dagli autori per evitare di sfociare nella soap[6]. Inoltre vengono introdotti vari nuovi antagonisti quali Camille Léon, una versione animata e parodistica di Paris Hilton, Warmonga e Warhok, conquistatori alieni provenienti dal pianeta Lowardia che tentano un'invasione negli ultimi due episodi della stagione. PersonaggiEpisodiFilm
ProduzioneSecondo quanto dichiarato dai due autori, la serie venne concepita dopo uno scambio di battute mentre erano bloccati in ascensore; McCorkle voltandosi verso Schooley disse: «Kim Possible: può fare qualsiasi cosa» ("Kim Possible: she can do anything"), al che esso replicò: «Il suo partner è Ron Stoppable: non può fare nulla» ("Her partner is Ron Stoppable: he can't do anything")[6]. Esposta l'idea a Disney Channel questi commissionarono ai due la realizzazione di una serie animata la quale divenne in breve la serie maggiormente seguita del canale[7].Dopo tre stagioni ed un film per la TV, Kim Possible - La sfida finale, il 22 febbraio 2005 fu cancellata, tuttavia il network decide successivamente di rinnovare lo show per una quarta stagione, andata in onda negli Stati Uniti dal 10 febbraio al 7 settembre 2007, facendo arrivare la serie a 80 episodi. MiddletonGran parte degli eventi narrati nella serie avvengono nell'immaginaria cittadina di Middleton, situata tra le altrettanto immaginarie Upperton e Lowerton. La localizzazione esatta del luogo è ignota, sebbene, durante la serie, siano presenti alcuni, contraddittori, indizi che aprono la strada a tre possibilità:
Ad ogni modo dovrebbe essere situata da qualche parte nei pressi delle Montagne Rocciose, come si evince da un dialogo tra i due protagonisti durante un viaggio a San Francisco nell'episodio La regina delle Bibi. Colonna sonoraLa sigla, sia d'apertura che di chiusura, dello show è "Call Me, Beep Me" di Christina Milian. AccoglienzaLa première di Kim Possible è andata in onda il 7 giugno 2002 registrando un ampio numero di ascolti, tale da rendere la serie la più seguita del canale[7] sia da parte del pubblico che della critica, la quale commentò molto positivamente la qualità dell'animazione, i dialoghi e, soprattutto, i personaggi, sia positivi che negativi[8]. Riconoscimenti
DoppiaggioDi seguito sono elencati i principali personaggi e i doppiatori, sia in originale che in italiano: VideogiochiDalla serie sono stati tratti sei videogiochi:
Note
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