Educata assai severamente, in specie dalla nonna paterna, la nobile ungherese Charlotte Frendel, a metà del secolo divenne amica della filantropa pietistaPauline Marie de La Ferronays e iniziò a dedicare la sua vita ai poveri. Raccolse per la strada numerosissimi indigenti assumendoli in casa come domestici o semplicemente mantenendoli economicamente. Durante il colera del 1873 organizzò le cucine popolari gratuite.
Appassionata di teatro amatoriale, organizzò numerosi spettacoli teatrali devolvendone il ricavato in beneficenza. Nel 1880, grazie a molti contributi ricevuti, anche dalla famiglia reale, fondò un ospedale per malattie infantili intitolato a sua figlia Lina, morta appena dodicenne.
Francesco Orestano, Eroine, ispiratrici e donne di eccezione (serie VII dell’Enciclopedia biografica e bibliografica italiana, diretta da Almerico Ribera), Milano 1940.
Carla Marcone, Teresa Filangieri. Una duchessa contro un mondo di uomini; romanzo storico. Scrittura & Scritture, Napoli, 2017. ISBN 978-88-8968-299-9.