Cristiana Girelli
Cristiana Girelli (Gavardo, 23 aprile 1990) è una calciatrice italiana, attaccante della Juventus e della nazionale italiana. Salita alla ribalta nel Bardolino Verona, ha proseguito la carriera con le maglie di Brescia prima e Juventus poi, assurgendo quale calciatrice italiana più vincente della sua epoca[2] grazie a 9 Scudetti, 8 Coppe Italia e un record assoluto[3] di 11 Supercoppe italiane. Considerata tra le migliori giocatrici a livello internazionale della sua generazione,[4][5][6] sul piano personale vanta tre titoli di capocannoniere, uno nell'Algarve Cup (2020) e due nel campionato italiano di Serie A (2019-2020 e 2020-2021) oltreché, nel 2020[7] e nel 2021,[8] la nomina a calciatrice dell'anno e l'inserimento nella squadra dell'anno al Gran Galà del calcio AIC. Nel 2022 è stata introdotta nella Hall of Fame del calcio italiano.[9] Caratteristiche tecnicheÈ un attaccante «atipico» poiché non inquadrabile con una collocazione esatta in campo, essendo avvezza a svariare lungo tutto il fronte offensivo[2] per poi ritagliarsi, grazie alla sua intelligenza tattica, la posizione più adatta allo sviluppo del gioco.[10] Dotata di un'ottima tecnica di base[2] oltreché di un fisico che le permette di primeggiare facilmente sulle avversarie,[10] pur non essendo un «centravanti puro»[10] il suo ruolo di riferimento è quello di punta d'area di rigore[2] — in cui può esibirsi nel suo fondamentale migliore, il colpo di testa,[2][10] che soprattutto in situazioni di palla inattiva ne fa tra le calciatrici più pericolose del panorama internazionale[2] —; tuttavia ben si disimpegna anche da mezzapunta[2] o trequartista[10] — sullo stile del falso nueve, i cui compiti ha iniziato a ricoprire sempre più nella seconda parte di carriera[11] —, non lesinando sganciamenti sulla fascia[2] o ripiegamenti a centrocampo[2][10] onde aprire il gioco per le compagne di squadra.[10] CarrieraClubGli iniziNata a Gavardo, è cresciuta con la famiglia a Nuvolera.[12] Si appassiona al calcio fin da bambina, decidendo di tesserarsi con la Rigamonti Nuvolera, società della cittadina di residenza, dove milita nella sue squadre giovanili miste fino ai 14 anni, età massima consentita dalla federazione per giocare con i maschi.[13] Bardolino VeronaNell'estate 2004 trova un accordo con il Bardolino Verona, società che le offre l'opportunità di continuare l'attività agonistica, e alla sua seconda stagione in maglia gialloblù, grazie alle prestazioni dimostrate nelle giovanili, il tecnico Renato Longega decide di promuoverla in prima squadra nel corso della stagione 2005-2006: fa il suo debutto in Serie A, massimo livello del campionato italiano femminile di calcio, il 5 novembre 2005, nell'incontro vinto in trasferta per 2-0 sul Vigor Senigallia,[14] e va segno per la prima volta il 1º maggio 2006, sempre in campionato, siglando la rete che fissa il risultato sul 2-1 nell'incontro casalingo sul M. Matese Bojano.[15] Già dalla stagione seguente Longega decide di impiegarla con maggiore continuità,[14] condividendo con le compagne il double campionato-Coppa Italia. Resta legata alla società veneta per nove stagioni consecutive, tutte in Serie A fino al 2013, collezionando 148 presenze[14] con 67 gol all'attivo, 3 Scudetti, 3 Supercoppe italiane e 3 Coppe Italia.[16] BresciaDurante l'estate del 2013 si trasferisce al Brescia, dove al suo primo campionato si aggiudica il suo quarto titolo nazionale. Rimane in Lombardia per un lustro, in cui arrivano un altro Scudetto, due Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane[17] grazie a un affiatato gruppo allenato da Milena Bertolini e che, oltre a Girelli, vede tra gli elementi di spicco anche Bonansea, Cernoia, Gama e Rosucci, decisive tanto in maglia bresciana quanto con quella della nazionale.[18] La stagione 2017-2018 è l'ultima trascorsa con i colori biancoblù: dopo l'addio del succitato gruppo storico bresciano di questo decennio, migrato alla neonata Juventus,[17] Girelli è nominata capitano della squadra.[19] Gioca l'ultima gara per le Leonesse in occasione dello spareggio di fine campionato per lo Scudetto, perso ai tiri di rigore proprio contro il club bianconero.[20] Tuttavia appena l'estate seguente, stante il disimpegno del Brescia che cede il proprio titolo sportivo al Milan, Girelli si ricongiunge a Torino alle ex compagne.[21] JuventusFin dalla stagione d'esordio in maglia juventina diviene il fulcro del gioco offensivo[10] della squadra di Rita Guarino prima e Joe Montemurro poi, partecipando negli anni seguenti alle vittorie di quattro Scudetti, due Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane; in quest'ultimo caso, col successo nell'edizione 2020 diventa la calciatrice più titolata nella storia della manifestazione.[22] A Torino inoltre Girelli fa suo per la prima volta il titolo di capocannoniere del campionato nell'edizione 2019-2020,[23] affermazione bissata nell'annata seguente. Nella stagione 2021-2022, la sua quarta in bianconero, il 18 agosto Girelli mette a segno la sua prima doppietta europea in maglia bianconera, nella goleada 12-0 al Kamenica Sasa valida per il primo turno della Women's Champions League;[24] nell'occasione torna al gol nella competizione continentale dopo un quadriennio. In campo nazionale, con la rete siglata l'11 febbraio 2023 alla Fiorentina in campionato, diventa la prima calciatrice juventina della storia a tagliare il traguardo dei 100 gol.[25] NazionaleHa esordito con la nazionale under 19 nel 2006, nella partita vinta dall'Italia per 6-0 contro la Bulgaria.[26] Il commissario tecnico della nazionale maggiore, Antonio Cabrini, la convoca nel raduno del 22 ottobre 2012,[27] tuttavia dovrà attendere il 26 settembre 2013 per giocare la sua prima partita dove incontra, nella fase di qualificazione all'europeo 2013, la Romania:[26][28] entra al 68' sostituendo Ilaria Mauro, quando il risultato è ancora sullo 0-0, e riesce a segnare al 3' di recupero il suo primo gol, che permette alla compagine italiana di aggiudicarsi il match.[28] Fa parte delle 23 calciatrici convocate dal commissario tecnico Milena Bertolini per il mondiale di Francia 2019,[29] che vede la squadra italiana di nuovo alla fase finale dopo vent'anni di assenza. Qui il 14 giugno, durante la gara della fase a gironi contro la Giamaica, sigla la sua seconda tripletta personale in maglia azzurra, che vale per la nazionale l'accesso agli ottavi di finale.[30] Il 16 febbraio 2023 gioca la sua centesima partita in azzurro, subentrando nel corso della sconfitta contro il Belgio (1-2) valevole per l'Arnold Clark Cup.[31] Nel luglio del 2023, Girelli viene convocata per disputare il mondiale in Australia e Nuova Zelanda:[32] a 33 anni, risulta la giocatrice più esperta della rosa azzurra[33] e, stante l'assenza di Sara Gama, eredita da quest'ultima i gradi di capitano delle Azzurre.[34] Il 24 dello stesso mese, nella prima partita della fase a gironi contro l'Argentina, subentra a Giulia Dragoni all'83' e, quattro minuti più tardi, segna il decisivo 1-0 che vale la vittoria dell'Italia:[33][35] nell'occasione, l'attaccante diventa la prima calciatrice italiana ad andare a segno in due edizioni del mondiale,[35][36] eguagliando anche il primato di Carolina Morace come miglior marcatrice assoluta delle Azzurre nella rassegna iridata.[36] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate all'8 dicembre 2024.
Presenze e reti in nazionalePalmarèsClub
Individuale
Note
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